Lista della spesa.

Se dovessi cercare una parola per descrivere il mio shopping, scegliere "confuso". Ebbene si, ogni volta che vado in giro per negozi mi lascio tentare fin troppo da colori, sconti e l'entusiasmo del momento e magari compro vestiti troppo simili a quelli che ho già o che puntualmente finiscono infondo all'armadio e che vengono fuori ad ogni cambio di stagione, insieme alla domanda spontanea: "ma a cosa stavo pensando quando l'ho comprato??". Con l'avvicinarsi dello shopping autunnale pre-scuola, che tra tutte è forse la mia "seduta" di shopping preferita, ho deciso di fare la mia lista della spesa, così da comprare solo ciò dicuihoveramentebisogno (ehm, leggetelo molto velocemente, il mio armadio strapieno mi ricorda che forse non ho davvero bisogno di tutti quei vestiti, ma sono dettagli! :D).
Ho deciso di condividerla con voi, se avete consigli o sapete dopo posso acquistare qualcosa tra quello che elencherò ad un prezzo ragionevole e con una buona qualità, scrivetemelo pure, non posso far altro che ringraziarvi. :D

I fell in coffee.

E' sempre così: d'inverno rimando tutti gli impegni rimandabili all'estate e poi non invece, tra il sole e il mare non ho mai un attimo di tempo. Eppure eccomi qua, la mancanza del blog si stava facendo sentire fin troppo e quindi sono tornata, con un nuovo post e tante cose di cui parlare, tante che non so proprio da dove partire. Perciò ho deciso di parlarvi un po' della mia estate e di riassumervela con qualche scatto, vi prometto che prestissimo posterò qualche outfit, lo giuro! :)
La mia adorabile estate è iniziata nel migliore dei modi con il mio compleanno, in cui le mie migliori amiche mi hanno regalato il mio primo ciondolo Tiffany. :') Non vedo l'ora di allargare la mia "collezione"!

Inspiration #1 - spring VS autumn.

"Fashion is art and culture 

and history and everything 

i love combined." - Blair Waldolrf

Il mio amore nei confronti della domenica mattina sale in prospettiva alla pesantezza della settimana. E questa appena trascorsa ha toccato livelli preoccupanti, le pagine da studiare sono state "bagnate" da troppi pomeriggi di pioggia, la mia uniforme giornaliera era un maxi felpa grigia con il cappuccio e la tuta più calda, comoda e sformata che ho. Detto questo immaginate il mio umore quando ieri, uscita da scuola, ho lanciato sul letto lo zaino mentre fuori si preparava il diluvio universale, ho preso la borsa e sono scappata al mare per un po' di meritato shopping e relax, dove c'era persino uno spiraglio di sole. :') il bottino di guerra ve lo mostrerò in un altro post e prometto che non farò passare una settimana intera per scriverlo, giurin giurello :) Al contrario, dato che la mia voglia di shopping non si è saziata ma anzi è stata ancora più stuzzicata, vi lascio ad un post di inspirazione. Buona domenica a tutte e buon inizio di settimana. ♥

insta(week) #1: the more I see, the less I know.

Welcome back weekend! :) Finalmente anche questa settimana infinita è giunta (quasi) al termine! Non vedevo l'ora di poter scrivere un nuovo post, ma ho dovuto studiare tantissimo, anche se ammetto che buona parte del tempo l'ho speso lamentandomi di quante pagine avevo o contando quanti giorni\ore\minuti mancano alla fine della scuola. #sonouncasoperso :D Anyway, considerando che oggi il sole sembra essere in sciopero e non vuole degnarci della sua presenza, ho accantonato l'idea di fare qualche foto dell'outifit che indosserò questa sera (caldo e comodo, tra l'altro, sembra di essere di nuovo in inverno, brr!). E invece accolgo una "moda" che ha pervaso un po' tutti (blogger e non) e che mi piace da impazzire: la instagram-mania! Ovviamente il mio stupido telefono non è compatibile con l'applicazione ufficiale e quindi mi tocca accontentarmi delle "brutte copie"...ma me ne sono fatta una ragione ormai :( Detto questo, vi lascio a qualche sprazzo fotografico della mia settimana (chi mi segue su twitter probabilmente già ne ha viste alcune) , have a good (satur)day! ♥

I wanna be...

Oggi sono rimasta a casa perchè avevo troppo da studiare e volevo approfittarne per fare qualcosa stamattina. E invece, nonostante la sveglia alle nove in punto, mi è venuta una gran voglia di fare qualche foto e quindi non ho concluso niente, scolasticamente parlando. Ho approfittato della bella giornata per indossare il mio nuovo vestitino e per fare qualche foto decisamente scherzosa, ambientata in un momentaneo "set fotografico" messo su in quattro e quattr'otto in camera mia. :) Purtroppo non ho potuto utilizzare la mia macchinetta fotografica compatta, quindi la qualità delle foto lascia un po' a desiderare. Era la prima volta che scattavo delle foto del genere, mi sono divertita tantissimo! Colgo l'occasione per dirvi che nei prossimi giorni sarò impegnatissima con lo studio, perciò molto probabilmente non posterò niente, ma se vi va, potete comunque seguirmi sul mio profilo twitter, sarò felicissima di ricambiare il follow! :)

"Milano mia, portami via".

Avete presente il "detto" arriva maggio, studente fatti coraggio? Ecco, non mi sono dimenticata dell'esistenza di questo blog, semplicemente ho millemila compiti e interrogazioni in questi giorni e non riesco a trovare l'ispirazione per scrivere niente di lontanamente sensato o di scattare delle belle foto. 

Ma considerando che amo la domenica, adoro poter restare a letto ore e ore dopo essermi svegliata, sorseggiare caffè (che dipendenza che è!) controllando gli ultimi aggiornamenti dei miei blog preferiti, ho deciso di farmi coraggio e aprire finalmente di nuovo questa schermata. Non avendo niente di nuovo da mostrarvi e solo un gomitolo intrecciatissimo di idee da cui non riesco a estrarre nulla di buono, ho deciso di condividere con voi degli scatti di una delle città più belle che abbia mai visitato: Milano. <3

if opportunity doesn't knock, build a door.

O apri un blog, come in questo caso! :)

L'ansia del cursore che lampeggia sulla casella bianca, mi spinge a riempire con qualche manciata di parole questo primo post del mio blog. Cos'è giusto scrivere? Cosa spingerebbe un perfetto sconosciuto a continuare a leggere? Mmmh...

Chi sono io? Ho sedici anni (quasi diciassette) e passo molto più tempo a sfogliare Elle che i libri di scuola. Domenica sono andata a fare shopping a Roma e girando per Via del Corso,  mi sono imbattuta in una vetrina su cui c'era una scritta enorme: "un vestito non può migliorarti la vita. Ma la giornata si." A me la moda ha cambiato una montagna di giornate.